Articolo 21 - Editoriali
Se Berlusconi avesse dedicato alla messa in sicurezza dei lavoratori un solo centesimo del tempo utilizzato per mettere in sicurezza i suoi processi...
di Redazione
"Oggi e' la giornata dedicata alle vittime del lavoro. Bene hanno fatto il presidente della Repubblica e il presidente della Camera, con la consueta sensibilita' su questo tema a stigmatizzare le inammissibili superficialita' sulla sicurezza".
Lo affermano Giuseppe Giulietti e Stefano Corradino, portavoce e direttore di Articolo21. "Non si puo' dire altrettanto del presidente del Consiglio. Se Berlusconi avesse dedicato alla messa in sicurezza dei lavoratori un solo centesimo del tempo utilizzato per mettere in sicurezza i suoi processi avremmo registrato ben altri risultati. Non a caso la tolleranza zero si usa per i rom ma non per le morti sul lavoro e da lavoro. Per questa ragione - concludono Giulietti e Corradino - rilanciamo l'appello di Marco Bazzoni, pubblicato sul sito di Articolo21 affinche' giornali, tv e radio si occupino di questo tema e non a giorni alterne e affinche' sia cancellato dall'uso comune il termine "morti bianche". Perche' non c'e' niente di bianco ne' di candido in queste morti che sono sporche, sporchissime, insanguinate dalla superficialita', dalla mancanza di misure di sicurezza, dalla insufficiente prevenzione".
Lo affermano Giuseppe Giulietti e Stefano Corradino, portavoce e direttore di Articolo21. "Non si puo' dire altrettanto del presidente del Consiglio. Se Berlusconi avesse dedicato alla messa in sicurezza dei lavoratori un solo centesimo del tempo utilizzato per mettere in sicurezza i suoi processi avremmo registrato ben altri risultati. Non a caso la tolleranza zero si usa per i rom ma non per le morti sul lavoro e da lavoro. Per questa ragione - concludono Giulietti e Corradino - rilanciamo l'appello di Marco Bazzoni, pubblicato sul sito di Articolo21 affinche' giornali, tv e radio si occupino di questo tema e non a giorni alterne e affinche' sia cancellato dall'uso comune il termine "morti bianche". Perche' non c'e' niente di bianco ne' di candido in queste morti che sono sporche, sporchissime, insanguinate dalla superficialita', dalla mancanza di misure di sicurezza, dalla insufficiente prevenzione".
Letto 1190 volte
Notizie Correlate
Morti sul lavoro, la strage continua
Morti sul lavoro, sono 102 dall'inizio dell'anno
Quando la smetteremo di chiamarle "morti bianche"?
Infortuni mortali: "E se istituissimo il reato?" Lettera al ministro Maroni
Sicurezza sul lavoro: Consiglio dei ministri se ne occupi gia' oggi
Basta chiamarle "morti bianche"
Audio/Video Correlati
In archivio
Twitter ergo sum
Articolo 18. Lo âsmemoratoâ Scalfari e il calo di consensi per Monti.
Equo compenso: via libera dalla Camera
Fenomeni, governo tecnico
LibertĂ di informazione dentro i Cie, ancora troppi ostacoli
Occupy Rai
Rispetti i lavoratori? Ti meriti vantaggi
Un fiore per Younas
Estendere lâarticolo 18? La veritĂ Ăš unâaltra, lo si vuole smantellare
La strage di Tolosa e lâimpossibile oblio
Dalla rete di Articolo 21