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Articolo 21 - Indiscreto
Divieto di... in Italia largo all'inventiva!
Divieto di... in Italia largo all'inventiva!

E' proprio vero che se c'è una cosa in cui gli italiani meritano il primato quella è sicuramente la creatività. Ma, si sa, le declinazioni in questo campo possono essere molteplici, per cui si spazia dall'arte, alla moda, al design, alla finanza (nota quella tremontiana), fino alle ordinanze pubbliche. L'ultimo sport nazionale in cui sindaci, amministratori, regioni stanno dando veramente il meglio di loro stessi è rappresentato dal fronte dei “divieti” tanto da meritare nell'estate dello scorso anno, addirittura un ampio reportage sull'edizione on-line del celebre The Guardian, una sorta di guida turistica “al divieto” per evitare che i poveri vacanzieri si imbattano senza saperlo in super-multe con tanto di rimbrotto da parte della polizia municipale.
Lo spunto viene dalla notizia, riportata l'altro giorno sui principali quotidiani nazionali: in Lombardia d'ora in poi sarà vietato mangiare cibi in strada.
Quindi se andate a Milano, per esempio, ricordate di mangiare in albergo prima di uscire a fare una passeggiata e... che non vi venga in mente di prendere un gelato e gustarlo in piedi sul marciapiede, men che meno si tratti di un kebab, l'ordinanza è stata fatta apposta (proposta dalla Lega), le sanzioni pecuniarie potebbero arrivare fino 3 mila euro ( per i commercianti)... “ Allora mi siedo sulla panchina...” potrebbe rispondere il povero malcapitato. Ipotesi plausibile nella misura in cui l'ordinanza non imponesse anche le'leiminazione delle stesse al di fuori degli esercizi commerciali.
Del resto già da qualche tempo le panchine non sono esattamente quell'agognato luogo di ristoro all'interno della giungla urbana. A Verona per esempio sono state “divise” in maniera tale che nessuno ci si possa sdraiare per schiacciare un pisolino, e a Novara bisogna assolutamente evitare di dare appuntamento a due amici dopo le 23.30 per sedersi su una panchina in un parco pubblico... non si sa mai cosa potrebbero fare tre persone dentro un parco dopo le 23! Magari progettare un colpo di stato.
Vabbè, si può anche fare a meno delle panchine e decidere di sedersi sui gradini! In Italia è pieno di gradini di tutti i tipi, spigolosi e non... E invece, tac ecco che, come a Reggio Emilia, si fa ricorso addirittura a una circolare emanata dal ministero degli interni che vieta esplicitamente di sedersi sui gradini di edifici monumentali che siano chiese, fontane, palazzi.
Insomma: chi decide un tour cittadino si deve mettere bene in testa di attrezzarsi di scarpe comode e camminare, preferibilemnte da soli o meglio in compagnia di amici. Perchè anche la compagnia di un/a fidanzato/a potrebbe comportare qualche inconveniente.
Infatti se state a Verona o vi trovate di passaggio a Eboli ( esplicitamente in macchina) con il vostro partner non vi passi per la testa l'idea di scambiarvi qualche effussione amorosa ( tipo un bacio). Anche in questo caso rischiereste una bella multa.
Qualora decideste invece di trasferirvi a Firenze, metter su famiglia e quì prender casa, ricordate che i vetri si lavano entro le 9.30 del mattino, è una questione di decoro!
Invece se già in compagnia della prole sceglieste di trascorrere un soggiorno estivo a Eraclea (VE), legate il bambino prima ancora che concepisca l'idea di fare un castello di sabbia, mica vorrete ritrovarvi di fronte l'omino che lo distrugge e dover consolare gli strilli del sogno infantile abbatutto!
E... ciliegina sulla torta, non vi venga in mente di chiedere una cannuccia a Bacoli (NA)lo sanno tutti che bere con le cannucce comporta la diffusione di “infezioni gastro-intestinali” molto contagiose anche...lo dice il sidaco!
A questo punto però sorge un dubbio: il divieto di far ricorso a sostanze stupefacenti non valeva per tutti?

Dalla rete di Articolo 21