Tricolori, copie della Costituzione Italiana e gente, tanta gente.  Da tempo immemorabile non si vedeva, nella città ducale, così tanta gente in piazza, tutti erano qui  per Lei, per la Costituzione della Repubblica Italiana, una e indivisibile, patria di Mazzini, Garibaldi e di tutti quegli uomini valorosi che hanno meritato di avere il loro nome sui cartelli delle Vie e delle Piazze.
Le stesse Vie e le stesse Piazze che quel lungo corteo pacifico, sorridente e multicolore ha percorso la giornata di sabato, un sabato di sole e di canzoni alla memoria di un glorioso passato  di lotta e conquiste, di Resistenza di barricate e di antifascismo.

4.000, 5.000, 10.000 non importa quante persone hanno partecipato, l’importante è che c’erano tante e tante persone a passeggiare insieme nella mia Parma, sventolando le idee e i concetti che ci rendono uguali, liberi, tutelati, Italiani.

“Una mattina, mi son svegliato o bella ciaoo o bella ciaoo…” questo è anche il nostro piccolo omaggio alla memoria di una piccola grande donna, la Partigiana Mirka, che con noi ha calpestato il selciato della sua città, la stessa città che con le sue azioni ha contribuito a rendere libera e migliore, ecco il perché a lei e a tutti coloro che ci hanno regalato l’Italia abbiamo lasciato una corona alla memoria sotto la statua del Partigiano.

Ricordare, ricordare per non dimenticare, perché il passato sia guida e ci indichi la giusta via da percorrere, una via dove la Costituzione è lo strumento da utilizzare e da salvaguardare, come un tesoro e un patrimonio da preservare a garanzia della nostra democrazia.

Manifestazioni come questa ci danno forza, energia e coraggio per costruire tutti insieme il futuro di una nuova Italia.

E’ stato un onore poter lavorare ed essere parte dell’organizzazione per questa manifestazione, un onore essere parte di un gruppo straordinario, forse unico in Italia, in cui, nel nome della Costituzione Italiana, si sono riunite molte delle associazioni più importanti e attive del territorio (Anpi, Libera, Comitati Antifascisti, Liberacittadinanza, Popolo Viola, etc.), la CGIL e tutti i partiti democratici, che con discrezione si sono accodati al lungo serpentone della manifestazione, senza voler essere protagonisti, ma lasciando alla comunità civile la direzione di tutto l’evento, mettendosi al servizio della Costituzione.

Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata: Nando, Maria, Gabriella, Piro, Silvia, Paola, Leo, Carla, Julia, Anna, Nicola e tutti, ma proprio tutti gli altri…
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato fisicamente e non a quest’evento.
Grazie al Comune di Parma che, avendoci negato il patrocinio, ci ha dimostrato da che parte vuole stare e non ultima, grazie a Lei… Alla Nostra Costituzione.

Naturalmente non finisce qui, la nostra manifestazione è solo il prologo del 12 Marzo, data in cui in tutti i luoghi simbolo della Resistenza ci ritroveremo per la “Giornata dell’orgoglio Costituzionale”, continuiamo a costruire il nostro futuro!