Mettere in ombra soprattutto il referendum sul Legittimo Impedimento, la volontà del popolo inchioderebbe il Presidente del Consiglio alle sue responsabilità dinnanzi ai Giudici

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Così prevede il primo articolo della Costituzione Italiana, e tra pochi mesi saremo chiamati ad esprimere la nostra volontà nel referendum del 12 Giugno, ma ecco che la volontà popolare si cerca di metterla in ombra, di nasconderla.
Dapprima scegliendo di non tenere i referendum in un unica giornata elettiva, perchè ? Perchè  si vorrebbe così fare in modo che il quorum non sia raggiunto per invalidare il referendum stesso. Poi, vista l'enorme eco che l'incidente nucleare in Giappone ha suscitato, ecco che si promulga la moratoria di un anno proprio per il nucleare.
Dimentichiamo  tutti però che i referendum sono tre; Per  abrogare la legge che vorrebbe privatizzare l'acqua, il nostro bene primario.
L'attuale governo ha impostato la gestione del Paese Italia come un enorme azienda, la Sua, vorrebbe privatizzare tutto, dalla Protezione Civile, alla Difesa, dai Monumenti storici all 'Acqua, dalle Forze dell'Ordine (vedi Ronde) alla Giustizia; vedi il messaggio culturale trasmesso dalle sue reti televisive, dove una rubrica chiamata “Forum” induce i telespettatori all'idea che si possa avere una Giustizia al di fuori dei luoghi istituzionali, cioè i Tribunali.
Ecco il suo fine, mettere in ombra soprattutto il referendum sul Legittimo Impedimento, la volontà del popolo inchioderebbe il Presidente del Consiglio alle sue responsabilità dinnanzi ai Giudici, così egli tenta in ogni modo, con i suoi sodali, di oscurare il più possibile la Sovranità popolare.
Ombrelloni giganteschi vengono aperti per nascondere le loro gesta, per continuare a fare sempre e solo i loro interessi ( gestione privatizzata del Paese ) e ingannare il popolo con le moratorie sul nucleare, concentrare l'attenzione  su un punto (nucleare) per mettere in ombra l'altro ( legittimo impedimento)
A noi spetta il compito di puntare i riflettori su tutti i referendum, fugare le ombre, mettere in evidenza la volontà di questo governo, se i referendum dovessero fallire lo scenario italiano diventerebbe disastroso, al Paese gravemente malato non sarebbe somministrata alcuna cura, anzi!
L'acqua a pagamento, i gravissimi pericoli legati al nucleare, la giustizia negata.
E per chi disperato sale su un barcone per trovare la salvezza qui, ecco, stanno  ora costruendo un potente radar ( sempre in Sardegna chissà perchè !) per monitorare il flusso migratorio.
Ma questa è un altra storia, ne parliamo più avanti.
Il 12 Giugno andiamo a votare. Accendiamo le luci !