di redazione*
Pubblichiamo di seguito l'invito rivolto da SOS razzismo per il primo Rom Pride convocato per domani in diverse capitali europee.
L'European Grassroots Antiracist Moviment - EGAM - rete promossa da oltre 34 associazioni appartenenti a 17 Paesi diversi, della quale SOS Razzismo Italia, associazione di promozione sociale nata a Roma il 7 ottobre 1989, è ente costituente, ha organizzato a livello Europeo il primo "ROM Pride".
Parallelamente, il prossimo 1 ottobre, ogni organizzazione nazionale organizzerà nel proprio Paese, nelle maggiori città europee, una iniziativa di sensibilizzazione, denuncia contro ogni forma di discriminazione e razzismo verso il popolo ROM .
In Italia, a Roma, la nostra Organizzazione ha valutato di effettuare un evento di sensibilizzazione culturale al fine di promuovere la conoscenza e la cultura ROM. SOS Razzismo Italia vorrebbe aprire simbolicamente, alla società civile, le porte di uno dei villaggi organizzati del Comune di Roma, quello di Castel Romano, scelto per numero di presenza, per decentramento, per l'attuale logistica.
Il fine è quello di abbattere vecchi stereotipi e i molti luoghi comuni legati ai cittadini ROM, per riconquistare la dignità perduta.
Abbiamo chiesto ed ottenuto dall’UNAR (Ufficio nazionale Contro le Discriminazioni razziali presso la Presidenza del Consiglio), un coinvolgimento attivo nella partecipazione della manifestazione romana. Abbiamo contattato già la Croce Rossa Gestore del Campo e il Comune di Roma ex V Dip. Politiche Sociali. Siamo attualmente in attesa dell’autorizzazione della Prefettura.
Aprire le porte del Campo succitato, con una delegazione composta da persone appartenenti all’Associazione SOS Razzismo Italia, con le Associazioni ROM che hanno condiviso il nostro percorso organizzativo a livello europeo, oltre alla rappresentanza dell’UNAR , è un modo pacifico di coinvolgimento diretto della società civile
.Naturalmente la nostra giornata internazionale che si svolgerà contemporaneamente in molte città europee: della Francia, della Germania, della Grecia, dell’Austria, della Romania, della Bulgaria, della Croazia, dell’Ungheria ecc. Ha l’intento unico di promuovere l’inclusione sociale ed i diritti civili nel rispetto delle politiche attuate dalle istituzioni, dal privato sociale e del lavoro delle Associazioni e Federazioni che lavorano quotidianamente sulla tematica, nelle diverse realtà italiane.
L’invito simbolico è rivolto a tutti, senza esclusione alcuna, perché solo con la collaborazione di tutti e con la conoscenza si può fare crollare la barriera del pregiudizio etnico e culturale legato al popolo ROM.
*da SoS razzismo