Articolo 21 - Editoriali
L'indomita lotta del ministro Alfano contro mafie e camorra
di Giuseppe Giulietti
Il ministro Alfano, polemizzando contro Antonio Di Pietro ha voluto ricordare la sua indomita lotta contro mafie e camorra. Siamo sicuri che, preso da entusiasmo , nelle prossime ore vorranno non solo annunciare lo scioglimento dell’amministrazione del comune di Fondi, anche a nome di Berlusconi, ma allo stesso tempo vorrà anche annunciare l’immediato ritiro della legge sulle intercettazioni di tutte quelle norme, chiamate giustamente bavaglio, e destinate proprio ad ostacolare il libero esercizio del diritto di cronaca e quanto meno a rallentare l’attività di quei giudici e di quegli inquirenti che ancora tentano di contrastare le mafie e le camorre. Non a caso proprio dai settori più impegnati della magistratura e dell’informazione nell’azione di contrasto contro la criminalità organizzata sono venute le critiche più dure nei confronti della proposta Alfano. Per queste ragioni, conclude ironico Giulietti, siamo sicuri che il ministro , dopo la svolta di queste ore non avrà difficoltà a ritirare il provvedimento.
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