di Redazione
"Le donne ieri sera hanno denunciato censure ed omissioni, in particolare nel tg1 diretto da Minzolini e ispirato da Berlusconi. Queste mattina è arrivata puntuale la dimostrazione di quella denuncia con l'ennesima telefonata in diretta in una trasmissione tv da parte del premier. Con parole vergognose Berlusconi ha attaccato la manifestazione delle donne ed ha nuovamente minacciato di fare una nuova legge bavaglio con un solo obiettivo: illuminare sé stesso e cancellare gli altri". Lo afferma il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti. "Le Autorità e il presidente di garanzia della Rai hanno guardato il tg1 di ieri sera? Hanno nulla da dire? Ritengono che si possa informare o meglio non informare sulla manifestazione delle donne? Articolo21 non ci sta. Presenterà un'altra denuncia e invita tutte e tutti a partecipare alla conferenza stampa che si svolgerà domani 15 febbraio alle ore 15 a Roma davanti alla sede della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai, a palazzo San Macuto. Per sollecitare una radicale modifica dei propositi di nuovi bavagli all’esame della commissione (che avrebbero effetti contagiosi su tutta l’emittenza) e per annunciare una prima serie di iniziative con le quali fronteggiare questo scoperto attacco all’autonomia della Rai, al ruolo dell’informazione e alla Costituzione stessa”.