Riceviamo da parte del comitato promotore della legge di iniziativa popolare sulla ricostruzione de L'Aquila e di seguito pubblichiamo:

Questa mattina la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha invitato in audizione il comitato promotore della Legge di Iniziativa Popolare di solidarietà nazionale, grazie al grande lavoro svolto nella stesura del testo di legge, nella sollecitazione ai partiti e soprattutto alla raccolta di firme in corso a L’Aquila ed in tutta Italia.
I rappresentanti del comitato promotore della Legge, Luigi Fabiani e Paolo della Ventura, hanno chiarito i principi ispiratori e sottolineato lo stato tutt’ora precario della nostra economia, nonché le contraddizioni per cui da un lato viene riconfermato lo stato d’emergenza e dall’altro sono ripresi i pagamenti dei mutui e delle tasse. E’ stato anche evidenziato come l’attuale normativa derivante dalle ordinanze non dia certezza della totale ricostruzione, anche delle seconde case, della disponibilità finanziaria necessaria e della programmazione nella ricostruzione immobiliare e socio-economica.
Finalmente anche il Parlamento si è reso conto della necessità e dell’urgenza di una legge organica per il terremoto dell’Aquila ed i disastri naturali in genere, in ciò confortati dagli interventi del Comune dell’Aquila, dell’ANCI e dei Sindaci dei Comuni colpiti, dalla Camera di Commercio dell’Aquila, dai rappresentanti degli Ordini professionali e dal Comitato promotore.
Dispiace notare l’assenza della Regione Abruzzo e del Commissario Chiodi, che, peraltro, istituendo una commissione affidata al consigliere Iampieri, ammette tardivamente la necessità di una legge, perdendo però l’occasione di schierarsi dalla parte dei cittadini.
Riteniamo opportuno e utile un incontro con i consiglieri regionali che potrebbero abbracciare e lavorare su una proposta di legge condivisa.

*Il comitato promotore Legge di Iniziativa Popolare