I nostri amici colombiani hanno bisogno di aiuto. Firmiamo e facciamo firmare la seguente lettera appello al presidente della Colombia Juan Manuel Santos perchè assicuri incolumità e protezione ai partecipanti della marcia organizzata dal Movimento Nazionale delle Vittime dei Crimini di Stato (MOVICE) che si svolgerà il prossimo martedì 6 marzo.
Leggi la lettera, in fondo alla quale trovi il link per firmare.

Signor Presidente Santos,
in qualità di membri della comunità internazionale, ci rivolgiamo a Lei per esprimerLe la nostra preoccupazione per la sicurezza dei difensori dei diritti umani, delle vittime e degli attivisti che difendono le loro terre in Colombia. Il prossimo 6 marzo 2012 il Movimento Nazionale delle Vittime dei Crimini di Stato (MOVICE) si mobiliterà in tutta la Colombia per richiedere la protezione, il rispetto e la completa restituzione delle terre a chi ha dovuto lasciare le proprie case a causa della violenza dei paramilitari, della guerriglia e dell’esercito in Colombia.
In passato i partecipanti a marce di questo tipo sono stati fatto oggetto di violenze, e gli organizzatori di quest’anno hanno già cominciato a ricevere minacce dai gruppi paramilitary. Tuttavia, essi ritengono di non avere altra scelta se vogliono far sentire la voce delle vittime della violenza in Colombia. Siamo particolarmente preoccupati per zone come Córdoba, dove vaste aree sono tuttora sotto il controllo dei paramilitari. La popolazione di Córdoba è determinata a mobilitarsi per sfidare simbolicamente la paura e la violenza impiegata da questi gruppi armati illegali per esercitare il controllo. Siamo al fianco di questi coraggiosi attivisti e Le chiediamo di assicurarne la protezione prima, durante e dopo la mobilitazione.
Le chiediamo anche di dare pubblicamente il Suo sostegno e la Sua protezione ai leader dei gruppi di difesa delle terre, ai leader indigeni e afro-americani, sindacalisti, difensori dei diritti umani, ambientalisti, leader campesino, giornalisti e tutte le altre persone che in Colombia sono sottoposte a minacce e attacchi solo per voler difendere i propri diritti.
Apprezziamo gli sforzi che il Suo governo ha fatto nel corso dell’anno per approvare una legge sulle vittime che consenta la restituzione delle terre alle molte persone che sono state deportate all’interno della Colombia. Tuttavia ci preoccupa il fatto che le vittime non abbiano potuto avere un’adeguata voce in capitolo al tavolo dei negoziati. Temiamo che se non si presterà maggiore attenzione alla protezione e ai bisogni delle vittime, questa legislazione non risolverà la crisi degli sfollati e lascerà intatta l’impunità per i responsabili dei furti di massa delle terre in Colombia. In particolare, siamo preoccupati che senza un’adeguata protezione per le comunità che sono ritornate o stanno ritornando, le vittime delle violenze saranno nuovamente colpite e cacciate dalle loro terre.
Il MOVICE e le vittime di violenza nell’intera Colombia hanno organizzato questa mobilitazione per richiedere un effettivo progresso nell’accertamento delle responsabilità dei colpevoli del reato di sfollamento forzato e misure efficaci e complete per la protezione delle vittime che stanno rivendicando i propri diritti. Ci uniamo al loro appello.
La ringraziamo di voler prendere in considerazione questa richiesta di sostenere i diritti umani, appoggiare le vittime delle violenze e mettere fine alla emergenza degli sfollamenti forzati in Colombia.
Con ossequi

*tratto da http://www.centropacecorrie.it/

Per firmare clicca quì