di Tania Passa
La differenza tra l’uomo e l’animale è nella riflessione, che l’uomo possiede e l’animale no. Ci sono però due bisogni primari fondamentali che condizionano l’uomo : la sopravvivenza dell’individuo, e la sopravvivenza della specie.
Per alcuni, molto spesso di sesso maschile il sé è più importante della collettività cioè l’individuo prevale sulla specie.
Oggi Polito, dopo che Piroso si è molto arrabbiato ieri per le vignette di Stefano Disegni, corre ai ripari e difende il direttore Piroso citando Marx .
Caro Polito solo per rispetto di Marx vorrei chiederti se non ti viene in mente che Marx difenda l’autonomia e il potere dei direttori presupponendo che loro siano “liberi” e non “compiacenti”.
La seconda cosa Polito è che io non lascio giudicare un servizio di una collega che l’Italia non ha visto a te , non te lo permetto perché è donna e con questo maschilismo, anche di sinistra dovete finirla.
IL tuo amico e collega Piroso l’altra sera è andato in tv ( che tu dici essere un mezzo delicatissimo che richiede molte responsabilità per l’effetto che ha) a spiegarci che: il fatto che Spatuzza accusi Dell’Utri e Berlusconi sia un effetto di una “suggestione collettiva”, cioè come quelle dicerie che tutti affermano esser vere e ad un certo punto la collettività crede vere.
Questo non solo è un atto grave, ma sleale nei confronti di un popolo e dei suoi intellettuali che hanno studiato e come la sottoscritta possono urlare a Piroso che una suggestione non è basata su una verità , ma anzi “ La suggestione è un'azione per mezzo della quale un'idea è introdotta nella
mente e accettata”.
Cari colleghi voi: nella persona di PIroso che lo ha affermato in diretta TV e di Polito che lo ha avallato, avete mentito al popolo italiano e poiché sono una che i fenomeni sociali li studia da una vita non ve lo permetto .
Affermare che un fatto giudiziaro sia una suggestione collettiva è grave, e lo è soprattutto a livello etico e morale, per non parlare del livello giornalistico .
Nel 2005 la sottoscritta si è occupata con Piroso della tv del Congresso dei Ds, anche allora ci fu Polito ospite, e pochissime donne a parlare al Paese.
E già, trasformarci in un corpo è servito a toglierci la parola e quand’anche ce l’avessimo come Silvia Resta , allora diveniamo incapaci, pazze e vittime di una suggestione collettiva , oppure “ militanti” .
Donne, colleghe svegliatevi è in gioco il ruolo della donna nel Paese quella capacità che hanno
di anteporre l’interesse collettivo a quello individuale che gli uomini non sanno fare.
Come evidenzia il caso Piroso