di Associazione stampa Romana
Il Cdr protesta contro la politica aziendale che penalizza le professionalità, Mario Bertoldi e la moglie fanno da soli il Gr
Il Cdr dell´agenzia Grt dichiara un giorno di sciopero, il primo dei 5 affidatigli dall´assemblea, a partire dalle ore 04.59 del 2 settembre 2009 fino alla stessa ora del 3 settembre 2009. La protesta si e´ resa necessaria per le continue violazioni contrattuali e le intimidazioni, a mezzo di richiami disciplinari, operate dalla direzione e dai vertici aziendali. Ultima in ordine di tempo, la decisone del direttore di non inviare al festival di Venezia la collega che abitualmente segue gli spettacoli ma un esterno alla redazione. Tutto questo senza nemmeno avvertire il Cdr. Si tratta di una gravissima violazione contrattuale e di un´inaccettabile penalizzazione professionale. Il Cdr resta disponibile al confronto, più volte richiesto e sempre negato, ma non accetterà più decisioni unilaterali e penalizzanti delle professionalità interne.
IL COMUNICATO DELLA ASR
L´Associazione Stampa Romana esprime appoggio e solidarietà al Cdr e alla Redazione dell´Agenzia Grt oggi in sciopero. I colleghi della cooperativa, molti dei quali anche soci, sono da tempo impegnati in un duro confronto con la dirigenza aziendale e la direzione che violano costantemente le norme previste dal Contratto di Lavoro Aeranti-Corallo-Fnsi, in particolare l´articolo 29 (Rappresentanza Sindacale) non informando tempestivamente il Cdr sui temi delle strategie aziendali, della programmazione, della retribuzione, dell´organizzazione del lavoro. L´Asr ha per questo già denunciato la dirigenza aziendale per comportamento antisindacale in base all´articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori. Nonostante questo la dirigenza ha proseguito nel suo atteggiamento e insiste nell´inviare lettere di richiamo per fatti che il sindacato giudica inconsistenti sotto il profilo deontologico e disciplinare. L´Asr aveva chiesto alla dirigenza aziendale un incontro urgente già alla fine di agosto, reiterando la richiesta per il 3 settembre, in entrambi i casi la risposta è stata negativa. L´Associazione resta comunque a disposizione della dirigenza per un confronto in sede aziendale che affronti e risolva le questioni poste da tempo dal sindacato. L´Asr censura con forza il comportamento del direttore Mario Bertoldi che, in spregio allo Statuto dei Lavoratori e alla clausola di solidarietà della legge istitutiva dell’Ordine, ha provveduto a mandare in onda il Gr, cercando di vanificare l’effetto dello sciopero dei colleghi. Anche in questo caso L´Asr prenderà tutte le iniziative sindacali e legali a tutela dei diritti e della dignità dei giornalisti dell’Agenzia Grt.